Anche il 2021 ha confermato un forte rallentamento dei numeri dell’Adozione Internazionale. Come per il 2020 sono state poco più di 500 le famiglie che hanno concluso l’iter adottivo per un complessivo di 563 adozioni. Persiste purtroppo la contrazione del numero di mandati conferiti agli Enti, così come il numero di Paesi di provenienza dei minori.
È ormai acclarato e conclamato che il mondo dell’adozione internazionale che conoscevamo fino a 4/5 anni fa, non esiste più e molto difficilmente lo rivedremo.
Quindi che fare?
Questa, a nostro avviso, la grande sfida che ci dovrà vedere protagonisti attivi di questo cambiamento. Saremo chiamati a sviluppare la capacità di rendere la nostra associazione un ente moderno e adeguato alle nuove esigenze e ai nuovi scenari che il mondo dell’adozione internazionale presenta.
Ecco allora che la nostra riflessione dovrà essere rivolta verso nuove forme di accoglienza...
Una nuova stagione di grandi cambiamenti, dunque, si prospetta davanti a noi. E come sempre, nei momenti di difficoltà, ciò che importa è salvaguardare i valori e i principi che hanno contraddistinto 40 anni della nostra storia, tutti insieme:
determinati, propositivi ed instancabili.
Buon lavoro!
Massimo Vaggi